Euphorbia: una famiglia di succulente che piace molto anche ai cactofili più incalliti

Le Euphorbia sono piante grasse molto diffuse in tutto il mondo e apprezzate anche da chi coltiva cactus. La famiglia delle Euphorbiaceae comprende specie molto variabili che possono andare da piante a foglia come la classica “Stella di Natale” (Euphorbia pulcherrima) a piante globose, fino a grandi esemplari ramificati con portamento a candelabro, molto decorativi.

Le specie succulente appartenenti alla famiglia dell’Euphorbia (Euphorbiaceae) sono apprezzate e coltivate da molti appassionati di cactacee. La variabilità nelle forme e alcune affinità di coltivazione con i cactus rendono queste piante un’ottima alternativa per “variare” le collezioni di succulente. E’ però fondamentale conoscere le principali esigenze delle Euphorbie per poterle coltivare con successo. Quella delle Euphorbiaceae è la quarta famiglia in ordine di grandezza tra le angiosperme, ossia le piante a fiore. Le Euphorbiaceae si suddividono i 5 sottofamiglie, 300 generi e ben 6.000 specie, molte delle quali succulente. Queste piante hanno un portamento molto variabile: possono essere in forma di piccole erbe, oppure in forma di veri e propri arbusti, possono essere colonnari o cespitose, molto spinose o con fusto perfettamente liscio. Inoltre possono avere foglie così come possono esserne del tutto prive. Le Euphorbiaceae, a differenza delle Cactaceae (originarie esclusivamente delle Americhe – vedi la mappa della distribuzione delle succulente) provengono da quasi ogni parte del mondo, ad eccezione, naturalmente, delle aree artiche e antartiche. Alcune specie provengono dall’Africa, altre dalle Americhe, altre ancora dall’Asia.

Approfondiamo la conoscenza delle Euphorbia nell’articolo che segue, con descrizione, immagini, curiosità e tecniche di coltivazione specifiche per questa famiglia di piante. (…)

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Qualche indirizzo utile per comprare semi, piante e vasi online oppure direttamente nei vivai

Senza dubbio il modo migliore per scegliere una nuova pianta è alle mostre mercato o presso vivaisti specializzati. In queste occasioni è possibile beneficiare di un’ampia scelta tra i vari generi e, soprattutto, controllare la pianta prima dell’acquisto. Verificarne lo stato di salute, il portamento, le dimensioni delle spine e quant’altro. Se talvolta non si può proprio fare a meno di assecondare l’impulso da “shopping compulsivo” e non ci sono vivai o eventi a portata, non resta che l’acquisto online. Sia in Italia che all’estero sono tanti i vivaisti specializzati in cactus e piante succulente. La maggior parte di questi (ormai quasi tutti, a dir la verità) spediscono praticamente in ogni parte del mondo e nella maggioranza dei casi le spese di spedizione non sono affatto proibitive, a meno che non si acquisti letteralmente dall’altra parte del mondo.

In questo post trovate un elenco di rivenditori di piante grasse e cactus, ma anche di venditori di semi, vasi, etichette, terricci, libri e tutto ciò che serve nella coltivazione delle succulente. Per ogni attività elencata fornisco una descrizione e tutte le informazioni necessarie, a partire dal link al sito del venditore. (…)

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Sfondo in ombra e una buona digitale, e lo scatto ai fiori delle cactacee è da copertina…

In cerca di fotografie per alcuni prossimi articoli, mi sono imbattuto in qualche vecchio scatto alle mie cactacee in fiore. Con una buona digitale e la giusta prospettiva, in grado di esaltare l’ombra naturale sullo sfondo, i cactus in piena fioritura sono “modelli” davvero imbattibili. Certo, gli scatti hanno ben poco di “wild”, ma la resa è interessante.

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La distribuzione dei cactus e delle succulente nel mondo e le mappe con gli stati in cui crescono

Vi siete sempre chiesti da quale parte del mondo provenga quel vostro cactus o quella vostra pianta succulenta? Dalle Americhe o forse dall’Asia? Dall’Africa o dall’Europa? Il tema della distribuzione delle piante grasse è vasto e molto complesso. Tuttavia, per cominciare a semplificare l’argomento, si può dire che tutti i cactus sono originari delle Americhe, mentre le piante succulente in generale (ossia le piante grasse non cactacee) provengono da svariate parti del mondo.

In questo articolo e nelle due grandi mappe allegate vediamo come sono distribuite nel mondo le cactacee e le piante succulente non cactacee. Vediamo in particolare da quali aree geografiche si sono evolute in origine le succulente. (…)

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Come coltivare cactus e succulente e non ritrovarsi con “palloncini” gonfiati

Come coltivare i cactus? Come coltivare le piante grasse? Quali differenze intercorrono tra i cactus e le piante succulente? Sono queste le prime domande, naturalmente, che si pone chi si avvicina per la prima volta a questo affascinante mondo. In questo articolo vediamo nel dettaglio tutti i fattori di coltivazione dei cactus e delle piante grasse, partendo dal metodo cosiddetto “wild” o “naturale”. Coltivazione naturale dei cactus e delle piante grasse (o coltivazione “wild”, secondo una felice definizione) significa anzitutto, per come la intendo io, rispettare le piante. In altre parole, non chiedere loro di essere quello che non sono – ad esempio “palloncini” verde smeraldo con spine sottili, da posizionare accanto al pc di casa – bensì assecondarne le esigenze tentando di garantire loro condizioni il più possibile simili a quelle di cui beneficiano in natura. Scopo di questa tecnica di coltivazione è quindi quello di ottenere esemplari di cactus e succulente (per quanto possibile) simili a quelli che si possono osservare nei luoghi d’origine come Messico, Sud degli Stati Uniti, Bolivia, Argentina, Cile, ecc. Non solo: molti coltivatori “wild” si spingono oltre e cercano di creare attorno alle piante anche un piccolo “landscape” naturale, andando a documentarsi sui materiali presenti negli areali di origine per trovarne di simili nei dintorni delle zone in cui vivono. Diciamo che questa è l’interpretazione più “radicale”, e forse anche la più corretta da un punto di vista “filologico”. Si cerca, in sostanza, di riprodurre l’habitat attraverso le tecniche di coltivazione ma anche attraverso i materiali, che si vogliono in linea con quanto è presente in natura, e l’ambientazione finale. Approfondiamo l’argomento affrontando tutto ciò che è bene sapere per coltivare cactus e piante succulente (…). Leggi tutto “Come coltivare cactus e succulente e non ritrovarsi con “palloncini” gonfiati”
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