La pianta sta letteralmente spuntando dalla terra di campo dello strato superficiale: ha ricevuto la prima annaffiatura e si sta riprendendo dall’asciutta invernale. Al tempo stesso sta preparando i primi bocci floreali. Durante l’inverno si era sgonfiata parecchio, ma la radice a fittone ora la sta spingendo verso l’alto.
Ne di diverse specie e, in occasione dei rinvasi incombenti, pensavo di affrancarne qualcuna dalla triade pomice lapillo (poca) torba… tu che substrato usi per le sulcorebutie e le weingartie?
Ciao, le Sulcorebutia le tengo in un substrato com terra di campo (30%), torba (10%), ghiaia (30%) e pomice (30%). Stessa composizione per Weingartia…
Grazie mille e complimenti per il blog: chiaro esauriente e stimolante, interessante per il neofita come per il coltivatore con esperienza.
Grazie, mille mi fa molto piacere! 🙂
ciao,
vedo che si parla spesso di terra di campo, ma cosa si intende precisamente? ad esempio da me risulta essere molto calcarea, potrebbe andar bene per la Sulcorebutia rauschii?
e complimenti per il blog veramente un bel punto di riferimento.
Ciao, la terra di campo può variare moltissimo a seconda del luogo di provenienza. Quella che uso io è quasi esclusivamente argillosa e poco calcarea. Per la Sulcorebutia non userei terra eccessivamente calcarea (come per la maggior parte delle cactacee)…