Di Thelocactus ne ho diversi, di varie specie. Del classico bicolor ne ho parecchi esemplari da mia semina e li tengo in terricci diversi per testare i risultati. Il lausseri nella foto l’ho da tre anni soltanto. Lo tengo in composta con terra di campo, pomice, ghiaia e poca torba e cresce lento ma mantenendo una buona forma e belle spine. Ho provato a tenere qualche Thelocactus in marna ma non ho avuto grandi risultati. In generale un rallentamento nella crescita; in un caso crescita del tutto bloccata finché non mi sono deciso a cambiare composta eliminando la marna. Reggono bene il freddo e il pieno sole. Nella sezione “Le mie piante” di questo sito trovate una scheda dedicata al genere Thelocactus.
Ciao! Ne ho due: uno acquistato tempo fa online e che è arrivato già piuttosto allungato e che è stato rinvasato nel substrato classico; oggi ne ho ricevuto in dono da un amico uno, esubero di ripicchettamento, bello schiacciato e con spine feroci. Per lui ghiaia pomice terra di campo e un 10% di terriccio di foglie e torba. E, per entrambi, sole a manetta, dall’alba al tramonto!