Strane combinazioni della Natura: come ci è finito un onzuka nel vaso di un vecchio Thelocactus?

Quando si coltivano molte piante in uno spazio relativamente ristretto come può essere quello offerto da una serra (per quanto capiente), può capitare spesso di scoprire gradite sorprese nei vasi. I cactus i cui fiori sono stati impollinati naturalmente dagli insetti o i cactus autofertili, in grado di fare tutto da soli, producono frutti, che una volta secchi si spaccano lasciando cadere i semi direttamente sul terriccio alla base della pianta. E’ così che ci si può trovare con esemplari di una certa età contornati da semenzali o piantine di piccole dimensioni, in una sorta di riproposizione “in vaso” di ciò che avviene comunemente in natura. A dispetto di quello che si potrebbe pensare osservando le precise procedure necessarie per la riproduzione dei cactus, la semina spontanea è un fenomeno comune nelle cactacee e talvolta è in grado di regalare vere e proprie sorprese, come è capitato a me in questi giorni.

Ecco, nell’articolo che segue, un piccolo resoconto di quello che è successo. (…)

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Tra esemplari unici e rarità: visita alle serre di Mario Del Panta, il “re” degli Astrophytum

Con cactus e piante succulente si può dire che ci è letteralmente cresciuto. Fin da piccolo bazzicava il vivaio gestito dalla nonna, dove le “piante grasse” abbondavano. “Incidevo le Euphorbia obesa con l’unghia e tutte le volte restavo colpito da quel lattice bianco che producono“, ricorda ridendo. Da allora, anche per Mario Del Panta gli anni sono passati e quello che prima era il lavoro della nonna è oggi il suo lavoro, oltre che una delle sue principali passioni. Un destino per certi versi “segnato”, anche perché siamo a Bordighera, nel tratto della Liguria a un passo dalla Costa Azzurra francese, un’area che vanta uno dei migliori microclimi di tutta Europa e qui le piante succulente te le ritrovi praticamente ovunque. E’ qui che Mario ha il suo vivaio, costituito da varie serre – serre di una volta, in ferro e vetro, affascinanti e cariche di storia – ed è qui, letteralmente a due passi dal mare (in linea d’aria tra le sue serre e la spiaggia non corrono nemmeno 30 metri) che Mario porta avanti la sua attività commerciale di produttore e grossista.

Nel “racconto” e soprattutto nelle foto che seguono, ecco un piccolo viaggio tra piante insolite, piante per veri appassionati e “semplicemente” esemplari meravigliosi di 40 o 50 anni d’età. (…)

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Da maggio in avanti esplodono le fioriture degli Astrophytum e trionfa il giallo oro

Dalla seconda metà di maggio esplodono i bouquet degli Astrophytum. Si tratta di un genere molto generoso, che regala fioriture abbondanti, appariscenti e a più riprese per diversi mesi, fino all’autunno. I fiori sono quasi sempre di colore giallo, di varia intensità, e in alcuni casi, come per le specie asterias e capricorne, hanno la gola rossa. (…)

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