Dalla metà di aprile si può dire che le fioriture delle cactacee entrano nel vivo. In questo periodo, grazie alle giornate di sole e all’innalzarsi delle temperature (quest’anno l’innalzamento è stato addirittura anomalo, eccessivo), moltissimi generi preparano i fiori in poche settimane per aprirli da un giorno all’altro. In questo articolo trovate una gallery di immagini con splendide fioriture!
Tag: fiori
I fiori sono il primo elemento di attrazione nella maggior parte delle piante. Nei cactus e in molte succulente i fiori sono effimeri, di breve durata e in alcuni casi possono appassire anche dopo un solo giorno. In compenso, i fiori delle cactacee sono molto appariscenti e dal punto di vista cromatico il ventaglio è molto ampio e varia dal bianco, all’arancio, al giallo, al rosso, al fucsia. Per conoscere i segreti della fioritura e far fiorire ogni anno i tuoi cactus leggi gli articoli de Il fiore tra le spine!
Mammillaria, Turbinicarpus, Stenocactus: in marzo fioriscono le cactacee più precoci
Escludendo le poche specie che fioriscono in pieno inverno, è da metà marzo in poi che si può dire che i cactus diano inizio alle danze. Nella seconda metà del mese le piante “sentono” la primavera e molte portano alla fioritura i bocci maturati dalla fine dell’inverno. Ecco, sulla base delle piante che coltivo, quali sono i generi più precoci, ossia quelli che dalla seconda metà di marzo vanno in piena fioritura.
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Sfondo in ombra e una buona digitale, e lo scatto ai fiori delle cactacee è da copertina…
In cerca di fotografie per alcuni prossimi articoli, mi sono imbattuto in qualche vecchio scatto alle mie cactacee in fiore. Con una buona digitale e la giusta prospettiva, in grado di esaltare l’ombra naturale sullo sfondo, i cactus in piena fioritura sono “modelli” davvero imbattibili. Certo, gli scatti hanno ben poco di “wild”, ma la resa è interessante.
A corona, a stelo lungo, notturni: in fatto di fiori le piante grasse ne fanno davvero di tutti i colori!
Chi non conosce queste piante arriva addirittura a stupirsi del fatto che fioriscano, dimenticando che, in un modo o nell’altro, tutte le piante devono riprodursi. Chi le conosce bene sa che cactus e succulente regalano fioriture spettacolari, in alcuni casi molto vistose e abbondanti. Chi le conosce sa anche che le fioriture delle piante grasse, soprattutto dei cactus, spesso sono effimere. Durano pochi giorni o poche ore. In alcuni casi una notte soltanto. Alcuni cactus impiegano decine di anni per arrivare alla fioritura (ad esempio Echinocactus grusonii e diversi Ferocactus), altri fioriscono già a un anno o due dalla semina (alcuni Turbinicarpus, per citare un genere). E se per attirare gli insetti impollinatori la maggior parte dei fiori di cactus punta tutto sul colore, molto carico e intenso, i fiori di alcuni generi sono anche delicatamente profumati, come nel caso di alcuni Echinopsis e Discocactus.
In questo articolo analizziamo nel dettaglio i vari tipi di fioriture dei cactus e delle succulente in generale anche per imparare a distinguere le varie piante dal tipo di fiore. (…)
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Fioriture abbondanti e crescita equilibrata: l’importanza della concimazione delle succulente
Come concimare i cactus e le piante grasse? Quando concimare? Ma soprattutto, quale fertilizzante usare per le piante succulente? La concimazione è uno dei fattori fondamentali della coltivazione di queste piante ma è importante non esagerare con le concimazioni se si vogliono ottenere esemplari sani, robusti e dall’aspetto simile alle piante nel loro habitat. Importantissima è poi la composizione del fertilizzante, che deve essere specifico per queste piante e, in particolare, povero di azoto.
La pratica di concimare, detta anche concimazione, fertilizzazione o nutrizione, è necessaria per qualsiasi pianta coltivata in vaso, dal momento che il quantitativo di terreno a disposizione è limitato e, prima o dopo, gli elementi nutritivi cominceranno a scarseggiare. Attraverso la fertilizzazione si nutre quindi la pianta, arricchendo il terreno di quegli elementi che con il tempo vengono assorbiti dalla pianta o dilavati dall’acqua delle annaffiature. Le piante succulente vanno concimate regolarmente per far sì che nella stagione di crescita abbiano sempre a disposizione i giusti quantitativi dei vari nutrienti. Per cactus e piante grasse, tuttavia, non è opportuno usare fertilizzanti generici. In altre parole, per un cactus non va assolutamente bene un fertilizzante di norma utilizzato per piante ornamentali, a foglia o da frutto. E’ necessario ricorrere a concimi specifici, appositamente bilanciati per le succulente. Diversamente, il rischio è quello di compromettere irrimediabilmente la crescita e l’aspetto fisico della pianta, arrivando a renderla debole e completamente difforme rispetto agli esemplari della stessa specie che crescono in natura.
Vediamo come concimare e tutto quello che c’è da sapere sulla corretta concimazione (o fertilizzazione) delle succulente, a partire dalla composizione del concime e dalla funzione dei singoli elementi nutrienti, nell’articolo che segue. (…)
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